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Sono ancora vivo

Sono anni che non aggiorno il blog, soprattutto per mancanza di tempo per scrivere dei report davvero seri delle mie ultime 3 vacanze in moto: sono stato in Spagna nel 2010, ho fatto il giro completo delle Alpi nel 2011 (esperienza a dir poco stupenda) e nel 2012 ho girato la Toscana. Spero vivamente di avere il tempo, prima o poi, di raccontare tutto quello che ho visto.

Anche dal punto di vista informatico avrei molto da dire: spero di trovare il modo per scrivere qualcosa in modo più regolare.

Nei forum leggo spesso di videogiocatori di pc che ritengono impensabile la migrazione su console e usano motivazioni a difesa piuttosto originali.
Io ero uno di quelli, ma ora sono un felicissimo possessore di Xbox 360 e faccio fatica a ricordare qual è stato l’ultimo titolo “serio” per computer che ho giocato.

Vediamo quali sono state le cause di questa conversione.

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Uno dei temi al di fuori dell’informatica che attira il mio interesse in modo particolare è la sicurezza stradale, spesso infatti mi chiedo come si può fare per diminuire il rischio di incidente.

Oggi, dopo parecchio tempo, è stata una bella giornata così ho fatto il mio classico giretto in moto: partenza da Cernobbio, arrivo a Menaggio dalla Regina, poi si passa da Porlezza, si torna ad Argegno e quindi di nuovo a casa. Sono circa 90 km, ma il traffico oggi era davvero inteso e così ho cercato di capire meglio quali sono i problemi della Regina, strada tanto criticata. Read more »

Il Ruby Tower Defence sta procedendo molto lentamente per una cronica mancanza di tempo e per la tipica ansia da tema: alla superiori quando il professore di italiano dettava la traccia non si sapeva mai come iniziare, ma una volta scritte le prime frasi si procedeva in modo spedito.
Nonostante questo qualcosa di interessante è arrivato. Read more »

Inauguro il blog con un post che dice poco o nulla, ma serve soprattutto per rompere il ghiaccio.

Nella pagina spirito del blog troverete le motivazioni che mi hanno spinto ad aprire questo sito, ora spero di avere il tempo di seguirlo a sufficienza e, cosa più importante, qualcosa di sensato da scrivere.